"La favola di Alighiero e del suo violino" è una raccolta di duetti tratti dal repertorio tradizionale-popolare. La melodia (parte di primo violino) può essere suonata dall'insegnante oppure da un allievo più avanzato, mentre l'accompagnamento (parte di secondo violino), essendo interamente a corde vuore, si adatta al principiante.
I primi elementi di teoria musicale, le dinamiche e alcuni colpi d'arco fondamentali sono introdotti gradualmente e sistematicamente nella parte a corde vuote. Sono poi presenti canzoni di riepilogo, volte a consolidare le abilità conseguite.
L'idea di un intero testo dedicato alle corde vuote nasce dalla mia esperienza di insegnamento a bambini di età compresa tra i quattro e i dieci anni. Nei metodi per violini tradizionali e nei più moderni metodi anglosassoni il passaggio dalle corde vuote all'uso delle dita della mano sinistra è sempre piuttosto rapido, il più delle volte rapidissimo. Ciò non permette, a mio giudizio, un ampliamento orizzontale del repertorio dei piccoli violinisti così importante per rinsaldare le conoscenze tecniche acquisite e, soprattutto, per assicurare una buona impostazione di violino e archetto.
Altra prerogativa del fascicolo è poi la fiaba, cornice e filo conduttore dell'intera raccolta. L'obbiettivo è quello di catturare e tener viva l'attenzione dei piccoli, che amano immedesimarsi nei personaggi di favole e racconti.
I disegni da colorare sono finalizzati a rendere più allegro e meno pesante lo studio (quotidiano, si spera!) dei brani.
In tutte le canzoni compaiono i testi, perchè il canto sia sempre presente, in ogni lezione e, possibilmente, anche nello studio a casa. Di qui la scelta di canzoni della tradizione italiana, che i bambini già conoscono perchè cantati dai genitori o alla scuola materna. Laddove ho utilizzato canzoni di altri paesi, ho tradotto il testo per facilitarne l'apprendimento. Potrà cantare il maestro suonando o il bambino prima di suonare. oppure potranno cantare entrambi, e perchè no? , qualche volta si potrà provare a cantare accompagnandosi con le corde vuote!
Infine l'impaginazione vuole favorire questo tipo di approcio ludico e pluridisciplinare allo studio del violino: il bambino ha una parte tutta sua, non in partitura, con le note più grandi del normale per facilitare la lettura. Questa parte è preceduta dalla favola e da un simpatico fumetto che anticipa all'insegnante e all'allievo ciò che di "nuovo" il brano presenta. La partitura sulla destra è destinata all'insegnate o all'allievo più avanzato, ed è corredata dal testo della canzone.
Insomma, gli "ingredienti" del suonare insieme, del colorare, del cantare e del leggere e ascoltare la favola, dovrebbero essere sufficienti per una "ricetta" di studio del violino pieno di allegria e creatività!

Antonella Aloigi Hayes

INDICE
Prefazione La favola di Alighiero Fra' Martino Nella vecchia fattoria La pulce Piero po Ho visto un prato Ho visto un cielo Nel bosco c'è un ometto Oh, che bel castello Il maggio è tornato la tartaruga La bella lavanderina Pierino sulla sabbia Il carnevale di Venezia La povera cieca	Mattone su mattone La macchina del capo Maria lavava Oh, Susanna Un povero alberello Madama Dorè Jingle bells La casa tacco punta E' arrivato l'ambasciatore I pirati Il canto del cucù To stop the train Tanti auguri a te Ninna nanna